05 Febbraio 2007 La cena per farli conoscere

Il nuovo film del regista bolognese
Mercoledì 7 febbraio ospite a Cinemazero il regista Pupi Avati

Sarà presente in sala a Cinemazero, presso l’Aula Magna del Centro Studi, mercoledì 7 febbraio alle 21.00 il regista Pupi Avati per presentare il suo ultimo film La cena per farli conoscere interpretato da Diego Abatantuono, Vanessa Incontrada, Violante Placido, Ines Sastre e Francesca Neri.

Se non ha realizzato un film all’anno, poco ci manca. Pupi Avati vive di cinema e nutre un continuo bisogno di pensare, immaginare, scrivere, girare. Nel suo ultimo film tre donne completamente diverse, una - Violante Placido - vive a Roma con il proprio uomo il classico figlio di papà incapace di confrontarsi con l'altro sesso, la seconda - Vanessa Incontrada - vive e lavora in Spagna come dottoressa, la terza - Ines Sastre - vive e lavora a Parigi come giornalista. Tre vite diverse, tre donne diverse ma accomunate da una sola cosa, lo stesso padre - Diego Abatantuono - che interpreta il classico attore con curriculum (c'è una sorpresa che non sveliamo prima dei titoli di coda) che per anni interpreta la stessa Soap alienante, una delle tante che si vedono nelle tv generaliste, un attore di cui nessuno ricorda e anzi storpia il nome del ruolo, un uomo che ha quasi abbandonato le figlie (e le figlie hanno deciso di andare.. altrove) per dedicarsi ad un lavoro dove l'unica ragione di vita è chiedere l'ascolto ed avere la considerazione da parte del proprio pubblico.

Ma succederà qualcosa che farà incontrare di nuovo l'attore con le tre figlie che non vogliono quasi più saperne del padre e che organizzano una (quasi l'ultima) cena dove arriverà un'insolita amica - Francesca Neri......

Un film particolare, toccante, intenso, pieno di dialoghi che non annoiano grazie alla battuta che irrompe al momento giusto.

Quello che tiene in piedi il film è la storia delle tre figlie che ritrovano un padre, ma soprattutto di una società che ci circonda ormai ridicola, la penna e l'occhio di Avati questa volta colpisce più che mai sulla tv deficiente, quella fatta dai contenitori che ospitano l'attore scomparso dalle scene e al quale offrono al massimo un reality, una tv fatta molte volte di tecnici che non credono neanche nel proprio lavoro e non stimano l'azienda per la quale lavorano una tv che specularmente si trasforma anche in un'informazione deviata a causa di finti scoop creati da giornali indecenti (interessante tra le facce l'attrice che interpreta l'amante del produttore che rivedremo siamo sicuri molto presto e interessante anche l'attrice che interpreta la dottoressa dell'Ospedale dove viene ricoverato Abatantuono).

L'innata "cattiveria" e il cinismo che contraddistingue i personaggi di Diego Abatantuono la ritroviamo anche nell'ultimo, ma qui è più bravo ad interpretare l'uomo che crede che esser famoso sia tutto e come sempre accade riscoprirà che le cose importanti sono altre.

Ines Sastre fredda e affascinante come il ruolo richiede. Violante Placido sta crescendo film dopo film, qui è brava. Un film da vedere che uscirà in 250 copie in tutta Italia

La cena per farli conoscere di Pupi Avati. Con Diego Abatantuono, Vanessa Incontrada, Violante Placido, Ines Sastre, Francesca Neri, Blas Roca Rey, Fabio Ferrari, Osvaldo Ruggieri, Marica Pellegrinelli. Prod.: Italia 2006. Dur.: 99’

Una commedia sentimentale, brillante e struggente, nello stile del miglior Avati, un inusuale intrico familiare, un grande film di donne ambientato ai nostri giorni con un cast all stars. Pupi Avati torna a raccontare il presente e la qualità dei rapporti familiari, con la storia di un padre totalmente deresponsabilizzato e viziato dalla vita, Sandro Lanza (Diego Abatantuono) attore in declino che vive il periodo più complicato della sua esistenza, e delle sue tre figlie, avute con donne diverse, che vivono sparse per l'Europa e si conoscono appena: Ines (Ines Sastre), Clara (Vanessa Incontrada) e Betty (Violante Placido). Dopo essersi sottoposto ad un intervento di chirurgia estetica dall’esito non proprio soddisfacente, Lanza tenta la carta del suicidio “annunciato” sperando di riconquistare, almeno, l’attenzione dei rotocalchi. Le tre sorelle si ritrovano così nella sontuosa villa di Betty e stabiliscono tra di loro, per la prima volta, un rapporto autentico. E per dare una svolta alla vita del padre, hanno un’idea grandiosa: fargli incontrare una persona giusta, diversa da tutte quelle che ha conosciuto fino ad ora, Alma Kero (Francesca Neri) una donna vera, colta, intelligente, autonoma, rassicurante. Il tipo di donna che Sandro Lanza ha da sempre fuggito.

Fonte: Cinemazero