Gli oggetti e l’abbigliamento nella Danza del Ventre
L’uso degli oggetti e l’abbigliamento sono fondamentali nella Danza del Ventre. Gli oggetti sono: il velo, il bastone, il candelabro e le candele, la cintura tintinnante e i cimbali.
L’uso degli oggetti e l’abbigliamento sono fondamentali nella Danza del Ventre.
Gli oggetti sono: il velo, il bastone, il candelabro e le candele, la cintura tintinnante e i cimbali. L’abbigliamento prevede un vestito con diversi spacchi laterali, che permettono di velare e svelare le gambe, un reggiseno ricamato, oppure un costume detto baladi, all’egiziana con una cintura in stoffa ed un copricapo a bandana.
I sonagli, i monili e la cintura, in pratica, oltre ad essere usati come abbigliamento svolgono un ruolo per far risaltare la musicalità ritmica di alcuni movimenti tipici del bacino e del petto.
L’uso degli oggetti richiede l’apprendimento:
- del modo in cui viene impiegato nella danza eseguita,
- di saper animare l’oggetto partendo dalla dinamica interna del corpo, da cui prende la sua vitalità.
Altra cosa fondamentale nella danza del ventre è la sonorità del corpo caratterizzata dall’urlo, dall’applauso, lo schiocco delle dita della mano che è impiegata nella struttura musicale, dando spazio al danzatore di partecipare attivamente alla musicalità della propria danza.
Il ritmo che viene utilizzato in tale danza, viene sostenuto dai seguenti strumenti: darbuka, daff, riqq, mazhar, tabel, naqqarat, cimbali.