La vita quotidiana nella Roma antica
Epoca tardo imperiale : Dal III°-IV° secolo dopo Cristo.
Epoca tardo imperiale : Dal III°-IV° secolo dopo Cristo. |
Numitore Secondo la mitologia romana, Numitore fu il re di Alba Longa e padre di Rea Silvia. |
Re Amulio Fratello di Numitore, lo spodestò e divenne re di Alba Longa. Fu ucciso da i figli di Rea Silvia, Romolo e Remo, avuti dal Dio Marte. |
Arbor Felix Arbusto, dal quale si ricavava il legno, usato per accendere il fuoco sacro della Dea Vesta. |
Aedis Vestis Tempio delle Vestali. |
Palatino Il Palatino è uno dei sette colli, su cui venne fondata Roma. |
Foro romano Centro delle attività commerciali, finanziarie e politiche dell'antica Roma. |
Teocrazia Stato governato da un re, ritenuto d'origine divina. |
XII Tavole Leggi, che regolavano la vita di Roma, durante l'epoca monarchica. |
Collegio dei Pontefici Corpo religioso, costituito dai funzionari addetti alle cerimonie ed ai riti sacri. |
Le Romane
Calzari Romani
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Le donne romane, nei tempi antichi, vestivano esattamente come gli
uomini. Ma l'influenza etrusca e greca ben presto portò una nuova
moda, esclusivamente femminile. L'indumento principale era una camicia
o uno chemise aderente, sul quale veniva indossato un abito e, come
soprabito, un mantello. Il tutto veniva, infine, adornato da un velo.
La tunica intima era priva di aperture, eccettuati i fori per la testa
e le braccia, e lunga fino ai piedi, con maniche corte. Era il vestito
"da casa", inizialmente di lana, col passare del tempo venne
confezionato anche in cotone ed in seta, ed in materiali trasparenti.
Alle volte indossata con una cinta, la tunica intima era spesso ornata
con bottoni e fibbie, in prossimità delle spalle.
Sopra la tunica, le romane indossavano la stola, tagliata esattamente
come la tunica intima, con l'unica differenza che la stola aveva le
maniche, più o meno strette, lunghe fino all'avambraccio, soprattutto
se la tunica era senza maniche.
Per rendere quest'indumento più prezioso, le romane tingevano
le stoffe di rosso porpora e lo ornavano con perle e spille d'oro. Spesso,
la stola era fermata sulla vita con la cinta, che diventava un prezioso
oggetto di ornamento.
Le giovinette indossavano, al posto della stola, un indumento ad essa
simile, ma non abbastanza lungo, da raggiungere i piedi. Inoltre, non
indossavano la cinta.
Quando le romane si mostravano in pubblico, indossavano un terzo indumento:
la palla. Inizialmente, simile alla toga maschile, successivamente divenne
molto voluminosa e di forma ovale o squadrata.
Una donna romana non si poteva considerare vestita senza il velo. Era
appoggiato, in vario modo, sul capo, e ricadeva morbidamente sulla schiena
e sulle spalle.
Delle volte, le romane raccoglievano i capelli in retine d'oro o di
argento.
Anche la calzature erano un importantissimo indumento degli antichi
romani. Coloratissimi e dei materiali più vari, i modelli erano
tantissimi: dal sandalo allo stivale, ognuno dei quali mostrava la ricchezza
e lo status sociale di chi li indossava.