DONNE E ISTITUZIONI
La via femminile della politica sembra rispondere a molte delle istanze di rinnovamento, che provengono da parte della società.
La via femminile della politica sembra rispondere a molte delle istanze
di rinnovamento, che provengono da parte della società. Le donne
propongono, in base alla loro esperienza, un metodo, basato sulla comunicazione,
caratterizzato da un interscambio non verticistico con gli individui,
e non solo con le istituzioni.
Dato il deterioramento delle istituzioni politiche elettive, l'approccio
femminile alla gestione del potere dello Stato potrebbe costituire una
valida alternativa all'attuale modello politico, che non soddisfa la
cittadinanza.
Queste considerazioni indicano che i costumi e la cultura stanno cambiando.
Sono segnali importanti, che danno fiducia ed ottimismo per il futuro,
non solo delle donne ma di tutta la società.
Tuttavia, le donne continuano ad essere sottorappresentate in Italia
ed in molti Paesi europei. L'UE, infatti, ha riconosciuto l'esistenza
di questa situazione ed ha stabilito una serie di indicazioni di principio,
destinate ad essere operativamente recepite, da parte dei Paesi membri.
Non basta, quindi, avere un atteggiamento positivo verso l'ingresso
delle donne nel mondo della politica. Occorre avviare delle misure concrete
per ottenere dei validi e permanenti risultati. L'obiettivo è
quello di creare le condizioni, affinché le donne entrino a pieno
titolo nella politica. L'obiettivo è quello di non dover più
destare clamore inserendo un numero cospicuo di donne in un organo esecutivo!