10 Ottobre 2009
amministratore
inizia ricavando dalla polenta 12 fettine dello spessore di circa mezzo centimetro ciascuna e formando con ognuna di esse un quadratino di 6 cm di lato.
Ti suggeriamo:
... se non possiedi un tagliapasta, di creare un quadrato con un cartoncino da utilizzare come formina per ritagliare i dischetti di polenta, aiutandoti con un coltellino.
Poi:
metti a scaldare in una padella un cucchiaio di olio, unisci il curry, le carote e un pizzico di sale; fai cuocere finché non si ammorbidiscono, poi toglile dal fuoco e distribuisci questo preparato sui quadrati di polenta.
Per finire:
completa le tartine aggiungendo sopra i capperi e il tuorlo dell'uovo sodo tritato fine.
Sei pronto per servire in tavola.
accompagnate questo antipasto con un Bianco di Custoza, del Veneto, uno dei vini storici di questa regione.
Il Bianco di Custoza è vino dal profumo fresco, con note fruttate e floreali che rimandano alla pesca e alla lavanda. Il suo sapore è asciutto e leggero, persistente nel ritorno delle sensazioni olfattive.
Va servito fresco di cantina, ad una temperatura di 14-16°, e bevuto entro il secondo anno dalla vendemmia.
TARTINE DI POLENTA ALLE CAROTE
1 rotolo di polenta pronta 50 g di carote tagliate a julienne 1 uovo sodo 1 cucchiaio di capperini sott'aceto 1 pizzico di curry in polvere olio e.v.o.
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Ti suggeriamo:
... se non possiedi un tagliapasta, di creare un quadrato con un cartoncino da utilizzare come formina per ritagliare i dischetti di polenta, aiutandoti con un coltellino.
Poi:
metti a scaldare in una padella un cucchiaio di olio, unisci il curry, le carote e un pizzico di sale; fai cuocere finché non si ammorbidiscono, poi toglile dal fuoco e distribuisci questo preparato sui quadrati di polenta.
Per finire:
completa le tartine aggiungendo sopra i capperi e il tuorlo dell'uovo sodo tritato fine.
Sei pronto per servire in tavola.
accompagnate questo antipasto con un Bianco di Custoza, del Veneto, uno dei vini storici di questa regione.
Il Bianco di Custoza è vino dal profumo fresco, con note fruttate e floreali che rimandano alla pesca e alla lavanda. Il suo sapore è asciutto e leggero, persistente nel ritorno delle sensazioni olfattive.
Va servito fresco di cantina, ad una temperatura di 14-16°, e bevuto entro il secondo anno dalla vendemmia.